Fresco d’estate e caldo d’inverno, il materasso ad acqua è particolarmente comodo per la sua struttura interna a compartimenti stagni.
La temperatura è regolabile (fino a un massimo di 38 gradi) ed è generalmente dotato di riscaldamento antireumatico.
Il termostato integrato viene sviluppato nel rispetto delle normative CEE che ne prevedono la schermatura e l’interruzione di corrente a muro nel caso non venisse usato: il consumo di elettricità è di circa 20 watt ogni ora e, in assenza del termoregolatore, il materasso acqua assumerà la temperatura della stanza.
L’acqua, elemento essenziale per la vita di cui è formato in gran parte il nostro corpo, è da sempre una preziosa alleata del benessere psico-fisico.
Il riposo galleggiante sui letti ad acqua di qualità garantisce un sostegno uniforme a tutto il corpo.
Letti ad acqua: i benefici
E’ stato dimostrato che, dormendo su un materasso ad acqua, il sonno è più profondo (ciò favorisce il processo rigenerativo) ed è scientificamente provato che è anche meno movimentato, nel senso che ci si gira e rigira 3/4 volte meno perché riducono al minimo i punti di pressione che disturbano la circolazione sanguigna.
Il materasso ad acqua previene danni e lesioni alla spina dorsale, corregge la postura, allevia il mal di schiena e i dolori cervicali.
Attiva il sistema metabolico, rilassa i muscoli grazie al calore emesso completamente regolabile riducendo il dolore muscolare, migliora la funzione motoria e la circolazione sanguigna, aumenta la produzione ormonale accelerando i tempi di recupero.
La pressione dell’acqua interna del materasso è inferiore a quella arteriosa, di conseguenza offre una sensazione di leggerezza da cui trae beneficio soprattutto la colonna vertebrale e la cervicale.
Distribuendo la pressione totale sull’intera superficie di appoggio, evita alle varie zone della pelle di esporsi a rischi di compressione: per questo motivo i materassi ad acqua sono ideali per l’azione antidecubito.
Se, da un lato, sono durevoli (almeno 10 anni se di qualità) e sono antiacari, dall’altra sono pesanti, possono subire forature (soprattutto i modelli hardside) e necessitano di manutenzione.
In alcuni casi, si possono riscontrare i tipici sintomi del mal di mare (nausea, spossatezza).
Materasso ad acqua hardside e softside
Esistono due tipi di materassi ad acqua: hardside e softside.
Il materasso hardside è una camera d’acqua posizionata all’interno di una cornice rettangolare lignea sistemata sopra una piattaforma.
Il materasso softside, più simile al classico materasso, è una camera d’acqua posta all’interno di una cornice rettangolare di foam e tessuto sistemata su una base.
Sono generalmente realizzati in pellicole di vinile: potete trovarne in negozi fisici specializzati ma è più facile ordinarli online.
Un modello più recente, il 4D Comfort, è composto da un materasso in vinile 4D iper-tecnologico (composto da un lato inferiore sintetico fisso ed uno superiore in schiuma) che può essere installato in una struttura già esistente: pesa meno essendo più sottile e può essere posizionato sopra un materasso normale oppure su una rete a doghe in legno robusta senza sostegno supplementare.
Materasso ad acqua: prezzo
I prezzi di un materasso ad acqua variano molto a seconda che si tratti di un hardside o softside.
I prezzi dei materassi hardside oscillano tra i 100 e gli 800 euro, mentre per i softside si parte da un minimo di 850 per il singolo e da 1.200 euro per il matrimoniale. Se ne trovano online di economici ma fate attenzione ai prodotti importati dall’Est e dall’Asia che potrebbero non avere le adeguate garanzie di qualità.
I modelli più costosi hanno il vantaggio del supporto lombare e della riduzione del movimento dell’acqua.
Se è prevista la termoregolazione dell’acqua dovrete tenere conto anche del consumo di energia elettrica.
Il materasso ad acqua di qualità è durevole: i letti ad acqua softside possono essere coperti da una garanzia anche fino a 20 anni mentre quella riferita agli hardside è minore.