Cuscino cervicale: dormire tra due guanciali o su uno solo, ergonomico

Già dal nome è facile intuire che il cuscino cervicale serve a prevenire e ad eliminare l’effetto fastidioso e condizionante del dolore cervicale, spesso provocato da una postura scorretta e dall’uso di un guanciale sbagliato.

Insieme alla postura, altre cause non di natura reumatica sono lo stress, traumi e contrazioni muscolari dovuti proprio alla tensione.

Il cuscino per cervicale è lo strumento migliore per mantenere la postura corretta durante la notte solo se è ergonomico: il giusto guanciale è in grado di adattarsi alla linea del collo e di tutto il corpo sostenendo la colonna vertebrale ed il tratto cervicale defaticando, allo stesso tempo, tendini e muscoli.

Cuscini per la cervicale: caratteristiche

La prima importante caratteristica per scegliere un cuscino cervicale è il materiale con cui viene realizzato perché sarà questo a determinarne la funzionalità ideale per il vostro benessere.

Materiali utilizzati, forme e struttura in base anche alla posizione che assumiamo mentre dormiamo.

Se la qualità è ottima, sia un cuscino cervicale memory che in lattice possono risultare efficaci per azzerare il problema del dolore cervicale dovuto ad una cattiva postura.

Il materiale più indicato deve essere elastico e, allo stesso tempo, indeformabile come il lattice (il migliore è quello naturale), la schiuma poliuretanica e viscoelatica di tipo massaggiante: si adattano alla forma del vostro collo e mantengono inalterata la temperatura corporea come il memory foam.

E’ il cuscino memory cervicale, in effetti, il materiale più apprezzato al mondo, anch’esso antiacari.

Appena vi adagiate, può sembrare morbidissimo ma poi, una volta che si è ‘aggiustato’ alla forma della testa, si comprime e diventa più rigido: favorisce la decontrazione dei muscoli.

Il lattice, invece, è più elastico e soffice.

Un altro materiale ottimo è la pula di farro, naturale, ipoallergenica, elastica, antiacari e fresca.

Oltre a caratteristiche di ergonomia ed igiene, è fondamentale per la scelta del cuscino cervicale anche l’altezza ideale in base alla posizione adottata durante il sonno.

Ecco quali sono le combinazioni ideali:

  • Altezza di 10 cm per il cuscino cervicale in lattice o memory foam per posizione supina o a pancia sotto;
  • Altezza da 13 o 15 cm se dormite di fianco: il cuscino alto 13 cm è considerato da sempre l’altezza media giusta per chi dorme in diverse posizioni e non ha particolari esigenze.

Chi dorme di fianco può optare per il cuscino alto per eccellenza come il modello Pirelli CS17 da 17 cm anche se oggi per ‘alto’ s’intende soprattutto il 15 cm.

Tipologie di cuscino per la cervicale

I cuscini cervicale si dividono i due grandi categorie: imbottiti e indeformabili.

I cuscini imbottiti sono realizzati in cotone, lana, piume o fibra di poliestere.

Quelli indeformabili (sagomati e realizzati in lattice, memory ma anche in poliuretano che sostiene lasciando inalterata la temperatura) sono i più indicati per la cervicale insieme a quelli ergonomici a doppia onda, più bassi al centro e più alti ai lati per adattarsi alla linea della cervicale favorendo la circolazione sanguigna.

Oltre a quelli ergonomici, esistono anche altre tipologie di cuscino cervicale:

  • A forma cilindrica da sistemare sotto il collo che, creando la giusta trazione alla vertebre, defaticano la colonna vertebrale e sostengono i muscoli;
  • Termici, che apportano il giusto calore ai muscoli del collo rilassandoli e migliorando la circolazione sanguigna;
  • Elettrici, che si avvalgono di impulsi elettrici per massaggiare la parte interessata attraverso vibrazioni costanti.
  • Da viaggio per evitare posture scorrette, quando siete alla guida: possono essere classici, gonfiabili, per auto, scaldacollo.

Considerando che un problema alla cervicale può scaturire da diverse cause, vi consigliamo di scegliere il cuscino ortopedico cervicale più adatto a voi (più rigido o flessibile) consultando il medico.

Cuscini ortopedici per cervicale

Quando la causa non è semplicemente una postura scorretta ma una patologia come l’artrosi cervicale, è importante ricorrere al cuscino ortopedico per cervicale: la tipologia più comune è quella cosiddetta ‘a rotolo’ da sistemare sotto la curva lordotica del collo mantenendo così le vertebre cervicali in lieve trazione.
Per ottenere lo stesso effetto di benessere offerto dal cuscino ortopedico per cervicale, sempre restando supini, si possono usare anche altri tipi di cuscini sagomati che aiutano a mantenere la posizione corretta della testa, mentre il cuscino cervicale massaggiante, migliorando la circolazione sanguigna, rilassa i muscoli e scioglie il dolore.

Cuscino cervicale: prezzi online

Oltre a scartare l’ipotesi di scegliere un cuscino troppo rigido, è preferibile evitare di acquistare modelli troppo economici perché di scarsa qualità.

Il prezzo di un cuscino cervicale efficace, funzionale, igienico e traspirabile mediamente va dai 30 ai 60 euro.

Se preferite toccare con mano al momento dell’acquisto suggeriamo un cuscino cervicale Ikea i cui prezzi si aggirano intorno ai 15-30 euro.

Il miglior cuscino per cervicale in assoluto porta la firma Pirelli, Simmons, Dorelan e Tempur, rigorosamente in memory o lattice: alcuni modelli possono arrivare a costare anche 100 euro circa.

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